1. | € 28,50 | EAN-13: 9788856846843 Davide Urso Nucleare. Siamo bravi, furbi o folli?
Edizione: | Franco Angeli, 2012 | Collana: | Economia ambientale e dei trasporti | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 28,50 | Descrizione | Il sistema energetico italiano è un caso di vulnerabilità sistemica, di ricattabilità geopolitica, di anti-storicità , di distanza tra una classe politica distratta e poco studiosa e un'opinione pubblica delusa, di anomalie strutturali e di contraddizioni.
Il sistema-Italia è un paziente malato. Sono stati iniettati palliativi soverchiati dal vuoto politico sull'energia che si protrae da quasi un quarto di secolo, da un ambientalismo che ha trasfuso panico e da un Paese affetto da gravi sindromi che ne impediscono la modernizzazione.
L'uscita scellerata dell'Italia dal nucleare ha generato disastri sistemici non riparabili nel medio periodo. Oggi sappiamo chi erano i propositori di una politica tendente ad abbassare la cultura di massa e a rendere i cittadini schiavi di inutili paure per avere consenso, chi ha manipolato i mezzi d'informazione zittendo la scienza e chi ha fatto degenerare la visione di un popolo che fino a pochi anni fa considerava il nucleare un vanto nazionale, un mezzo per rafforzare l'industria, uno strumento di qualificazione educativa e un sostegno all'occupazione e al progresso nazionali.
Davide Urso è laureato in Studi Strategici presso la L.U.I.S.S.-Guido Carli. È già autore di: Il multipolarismo imperfetto (2008), Il decalogo per il ritorno del nucleare in Italia (2010), Il nucleare nel XXI secolo (2010). | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 18,00 | EAN-13: 9788861840669 Davide Urso Il nucleare nel XXI secolo
Edizione: | Mondadori Università, 2010 | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | La "globalizzazione sostenibile" guiderà gli equilibri geoenergetici globali
dei prossimi decenni. Il futuro si chiama green society, previa costruzione di
una green energy economy e di un'ecodiplomazia realista, dialogante e
decisionista. L'energia giocherà un ruolo chiave: la "globalizzazione
sostenibile" necessita di un'energia competitiva, economica, sicura negli
approvvigionamenti e a salvaguardia dei lavoratori, della popolazione e
dell'ambiente. L'energia nucleare soddisfa queste condizioni, oltre ad essere
l'unica fonte con in sé la cultura della conoscenza e dello sviluppo
tecnologico e con un'eticità intrinseca, internalizzando nel prezzo del kWh il
costo esterno verso l'ambiente e quello dello smantellamento e della gestione
dei rifiuti, nel rispetto e per il progresso delle generazioni future. Sarà la
tecnologia e non il mercato a risolvere l'attuale crisi energetica mondiale.
Le profezie ecoambientaliste sono tramontate. La "percezione del rischio" sta
lasciando il campo alla scienza e alla conoscenza. Cambiare la nomenclatura
dell'atomo "nei cuori e nelle menti" delle opinioni pubbliche mondiali non
sarà facile: occorre sviluppare un percorso di consensus building e di
informazione che unisca l'oggettività della scienza al processo decisionale
dei Governi. Solo così il pubblico si sentirà tutelato e aderirà con maggiore
stabilità all'energia nucleare, che appare la più matura, sicura e affidabile. | Aggiungi al Carrello |
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